LA COMUNICAZIONE IN RETE
Un altro tipo di comunicazione che sembra interessante
sottolineare nella nostra ricerca sulle «tipologie di comunicazione» è la
comunicazione in rete, cioè la comunicazione che sfrutta come canale di
trasmissione delle informazioni la rete telematica e internet. Viene chiamata
anche telematica perché permette la telecomunicazione per messo
dell'informatica. Consiste in un processo di trasferimento di informazioni tra
persone e gruppi attraverso un mezzo informatico e rappresenta uno dei pilastri
del rapporto sociale moderno tra le persone che sfruttano le potenzialità del
mezzo informatico.
Dal punto di vista tecnico, la comunicazione è un’attività in
cui ci sono: un emittente che trasmette, un messaggio, un destinatario che lo
riceve, un messaggio di ritorno come risposta. La comunicazione avviene solo
quando il destinatario, dopo aver ricevuto il messaggio, trasmette a sua volta
una risposta (feedback). La comunicazione quindi è un processo a due vie:
andata e ritorno del messaggio.
Sin dal principio l’uomo ha sempre avvertito la necessità di
comunicare con i suoi simili e la sua sete di comunicazione potremmo dire è direttamente
proporzionale alla tecnologia adoperata. Questo significa che nella nostra
storia contemporanea l’uomo ha fame di comunicare e trascorre sempre più tempo
con gli strumenti della comunicazione.
Da questo punto di vista la rete ha il grosso pregio di
realizzare praticamente e concretamente questo sogno perché permette di
abbattere il vincolo di appartenenza alla stessa area geografica superando
barriere spaziali e temporali.
Con il superamento delle distanze (la velocità teorica della
comunicazione in rete è uguale alla velocità della luce, cioè 300 000 km/s) la
rete ha rappresentato e rappresenta un forte stimolo all’instaurarsi di
rapporti fra persone che desiderano comunicare, discutere e conoscersi.
Discutere temi di interesse comune è in circostanze singolari importantissimo.
Basti pensare alle barriere di incomunicabilità che esistono oggigiorno nelle
grandi città dove si è soli in mezzo alla gente. A questo scopo sono nate le
cosiddette comunità on line cioè utenti in possesso di un personal computer e
un accesso alla rete che consente loro di creare una autentica tavola rotonda
di discussione.
Le prime comunità in rete si sono costituite attraverso delle
mailing list che sono delle liste di utenti che si scambiano messaggi tra di
loro in maniera automatica. Successivamente è nata Usenet (rete di server News
collegata ad Internet; su tali server sono ospitati tutti i Newsgroup) che è un
canale di comunicazione dei cosiddetti newsgroup, forum in rete di dibattito su
aree di conoscenza con comune interesse.
In questi ultimi anni la tecnologia ha sviluppato altri canali
di comunicazione diffondendo altri modelli di comunità cosiddetta virtuali.
Questi nuovi modelli sono: le chat, i giochi on line o mud, forum, agenda,
archivio di file, sondaggi, calendario, e-mail, condivisione di album
fotografici, la teleconferenza, gli istant messenger, le newsletter,
caratterizzati da differenti livelli e forme di interazione.
Comunità on line, Web e Internet sono entità profondamente
diverse per progettazione, scopi e contenuti. Mentre il Web è una locazione nel
World Wide Web contraddistinta da un indirizzo URL e corrisponde ad una
cartella nel disco di un server WWW nella quale sono archiviati dei documenti
HTML, Internet è la rete delle reti, detta anche "autostrada
informatica" e rappresenta una interconnessione di reti diverse che
formano un'unica rete. Le comunità on line sono invece insiemi di persone che
discutono connesse contemporaneamente in rete mediante collegamento sincrono in
tempo reale.
Vi è da dire che ogni comunità in rete nasce, si sviluppa e vive
intorno a un preciso interesse, in genere rappresentato da un filo che può
andare da un fatto culturale ,come il cinema, a un evento sportivo, come il
calcio, ecc…
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